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Silvia Cottino

 

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Psicologa Psicomotricista

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340 363 7044

cottinosilvia4@gmail.com

CHI SONO

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Mi sono laureata nel 2005 in Psicologia dello Sviluppo presso l'Università Cattolica di Milano e, dopo aver individuato nell'approccio esperienziale e corporeo la modalità elettiva per instaurare una relazione d'aiuto, nel 2011 mi sono diplomata come psicomotricista presso il Centro di formazione e ricerca in psicomotricità integrata Kyron di Milano. 

Ho collaborato nel frattempo per più di dieci anni con il "Centro per il bambino maltrattato e la cura della crisi familiare" di Milano per il quale ho svolto incarichi nell'ambito di servizi di tutela come lo “Spazio Neutro” e di progetti di prevenzione sociale e di promozione del benessere. Negli ultimi tre anni ho fatto parte dell'equipe del servizio affidi della cooperativa Melograno-Cbm in qualità di psicologa.

Ho collaborato con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – Casa Circondariale San Vittore di Milano per il quale mi sono occupata della sezione ICAM (Istituto a custodia attenuata per detenute madri). 

Da più di dieci anni conduco gruppi di psicomotricità educativa e preventiva ad orientamento relazionale presso diverse strutture pubbliche e private di Milano e provincia. 

Svolgo formazione e consulenza in ambito educativo a personale che opera in servizi educativi nella fascia 0-6.

Presso lo studio di via Foppa a Milano svolgo consulenze genitoriali e seguo bambini nella fascia 0-10 in percorsi individuali di supporto allo sviluppo psicomotorio e alla regolazione emotiva. 

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DI COSA MI OCCUPO

 

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Presso lo Studio di Psicologia e Psicomotricità offro interventi rivolti ai bambini e agli adulti quali:

 

  • Percorsi individuali di osservazione e valutazione dell'evoluzione psicomotoria in età pre-scolare;

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  • Interventi personalizzati di aiuto in casi di:

    • ​ritardi globali dello sviluppo

    • disturbi della coordinazione motori

    • disturbi della relazione e comunicazione

    • disturbi della regolazione emotiva

    • disturbi dell'attaccamento

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  • Percorsi di supporto e consulenza genitoriale

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IL MIO APPROCCIO

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Nel mio lavoro con i bambini e con le famiglie integro l'approccio sistemico relazionale con lo sguardo e la metodologia propri della psicomotricità relazionale.

Assumere un approccio sistemico relazionale significa per me incontrare il bambino all'interno del sistema di relazioni e dei legami di attaccamento instaurati, osservare e comprendere la sua storia e i suoi comportamenti in relazione a chi gli sta accanto e coinvolgere gli attori del sistema nel processo di supporto e cura.

La psicomotricità si riconosce in una visione globale della persona proponendo l'integrazione fra le dimensioni corporee, emotive e cognitive e fa del corpo in relazione il suo ambito di pensiero e intervento.

La psicomotricità utilizza il gioco come mediatore privilegiato di ogni comunicazione, lo intende come modo di essere al mondo del bambino, come forma espressiva del Sé, terreno privilegiato di incontrodove si incontrano i bisogni di crescita del bambino e le finalità educative dell’adulto.

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